Oggi, più che mai, la società in cui viviamo pone particolare attenzione al mondo dell’infanzia: dal design per i mobili, ai giocattoli, ai libri fino ad arrivare al tempo libero. Ogni oggetto o attività viene progettata in funzione dello sviluppo del bambino affinché egli possa acquisire al meglio gli stimoli proposti.
COSA HA PORTATO A QUESTA SENSIBILIZZAZIONE?
Durante il Novecento si attuò una profonda indagine scientifica sui bambini e sui loro sistemi di apprendimento, pedagogisti come Maria Montessori o Rudolf Steiner ( Metodo Waldorf ), soltanto per citare alcuni tra i più noti, crearono un metodo d’insegnamento che tutt’oggi viene utilizzato nelle scuole.
IL SECOLO DEL FANCIULLO
Nel 1985, Giovanni Bollea, padre della moderna neuropsichiatria infantile, definì questo periodo storico come il "secolo del fanciullo", proprio perché i bambini vennero considerati dei soggetti con precisi diritti e non più individui privi di personalità.
I MUSEI
Nel 1899, a Brooklyn, venne progettato il primo Children's Museum, esso si diffuse poi in tutti gli Stati Uniti anche con il nome di Hands On! Museum, ovvero il "Museo da prendere in mano".
I bambini scoprirono le scienze, l'antropologia, l'educazione civica e le arti visive secondo la metodologia di apprendimento del "Learning by Doing".
In Italia, a partire dal 1994, sulla base dell'esempio americano, nacquero La Città dei bambini a Genova, Explora a Roma, L'Officina dei Piccoli a Napoli e il MUBA a Milano.
GLI SPAZI
Sylvie Girardet, Anne Tardy e Claire Merleau-Ponty, tre giovani diplomate in storia dell’arte e in archeologia, nel 1975 fondarono a Parigi il Musée en Herbe.
L’idea di aprire gli spazi dei musei anche ai bambini, all'epoca non ben accolti, si fondò principalmente sul concetto di "arte democratica".
Nelle sale del Musée en Herbe le opere, originali e non copie, vengono presentate attraverso un approccio ludico in cui i percorsi delle mostre sono studiati a misura dei più piccoli.
Oggi, in Italia, ogni museo ha il proprio dipartimento dedicato alla didattica come: il Castello di Rivoli, la GAMeC a Bergamo, Palazzo Grassi a Venezia o il Museo del Novecento a Milano.
COME FAR CONOSCERE L’ARTE AI BAMBINI?
IL LABORATORIO A BRERA DI BRUNO MUNARI
Nel 1977, all’interno di una sala della Pinacoteca di Brera a Milano, Bruno Munari fece il suo primo laboratorio per bambini dal titolo Giocare con l’arte.
“L’arte visiva non va raccontata a parole, ma va insegnato ai bambini come si guarda un dipinto e non come si legge il suo contenuto letterario” Bruno Munari.
In questo laboratorio, che durò tre mesi, le tecniche e le regole dell’arte vennero comunicate visivamente. Gli strumenti che permisero ai bambini di imparare furono i cartelloni con le riproduzioni a colori delle opere e i materiali che li aiutarono a “provare a fare”.
“Il tutto deve essere un gioco, poiché il gioco è un fissativo della memoria di ciò che uno fa volentieri” Bruno Munari.
PERCHE’ SI IMPARA DI PIU’ GIOCANDO?
“Giocare con l’arte (...): l’occasione migliore per vivere l’esperienza creativa (....) non per diventare artisti, né per scoprire i segreti dei grandi maestri, né per imparare la storia dell’arte; non soltanto per dar libero sfogo alla fantasia e alla spontaneità, per imparare ad usare certe tecniche del disegno o della pittura o della scultura; e neanche tanto per poter poi guardare l’arte con occhi diversi.
Giocare con l’arte per vivere in modo creativo la scoperta delle regole della creatività (...) Le regole del gioco danno sicurezza e lasciano quindi più libertà all’azione” Alberto Munari.
da Il laboratorio per bambini a Brera, a cura di Bruno Munari, Zanichelli 1981
CHE COS'E' L'ARTE?
L'arte è l'espressione del pensiero dell'uomo tradotta in forme e ogni epoca storica ha le sue, riconoscibili e riconducibili a quel dato momento.
Quando da bambina leggevo un libro, le illustrazioni mi aiutavano a vagare con la fantasia e ad entrare in una dimensione d'immaginazione che veniva costantemente alimentata ogni qualvolta ne osservavo una.
In questo blog vi suggerirò artisti e opere che possano stimolare i vostri bambini invogliandoli a sperimentazione le "tecniche della creatività", a osservare la natura e a scoprire le fiabe di paesi lontani.
Approfondimenti
web:
-www.childrensmuseum.org
-www.lacittadeibambini.org
-www.mdbr.it
-www.cittadellascienza.it
-www.muba.it
-http://museeenherbe.com
-www.castellodirivoli.org
-www.gamec.it
-www.palazzograssi.it
-www.museodelnovecento.org/it
-http://www.lableo.it
libri:
-Il metodo della pedagogia scientifica applicata all'educazione infantile, Maria Montessori, Edizioni Critica Opera Nazionale Montessori 2000
-Arte dell'educare, arte del vivere. Fondamenti di pedagogia, Rudolf Steiner, Edizioni Rudolf Steiner 2006
-Il laboratorio per bambini a Brera, a cura di Bruno Munari, Zanichelli 1981